top of page
Cerca

Stipendio colf e badanti, novità per il 2022: limiti per i pagamenti in contanti

Domenico De Matteis

I datori di lavoro domestico sono espressamente esclusi dagli obblighi di retribuzione dei dipendenti con strumenti tracciabili. Per tale motivo gli stessi possono ancora corrispondere lo stipendio in contanti. Tutavia, tenuto conto che dal 1° gennaio 2022 è possibile effettuare pagamenti in contanti per un massimo di € 1.000,00 (anziché € 2.000, come previsto fino al 31 dicembre 2021), i datori di lavoro domestico possono erogare la retribuzione in contanti, ma solo fino alla predetta soglia limite di € 1.000.
Si ricorda, ad ogni modo, che solo con i pagamenti tracciati è possibile ottenere, laddove sussistano i requisiti, le agevolazioni fiscali, che nel settore domestico sono di due tipi:
- deduzioni, per un massimo di € 1.549,37, a prescindere dal numero dei dipendenti) dei contributi versati all'INPS per le attività di colf, badanti e baby sitter, solo relativamente alla quota a carico del datore di lavoro;
- detrazioni; solo chi si affida alla cura di una badante (per assistenza a non autosufficienti) e ha un reddito che non supera € 40.000 annui potrà godere della parziale detrazione del costo dello stipendio, pari al 19% di € 2.100 (e quindi per un massimo di € 399).

37 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


©2022 di Studio De Matteis - Consulenza del Lavoro.

bottom of page